e dopo Breaking Dawn, mia prima ficcy

1 capitolo

Era passato 1 anno dall’ultima visita dei volturi. Ormai io, mia figlia e mio marito rappresentavamo la normale famiglia di vampiri felice!! Strano a sentirlo ma era vero…Nessie frequentava una scuola x giovani talenti a La Push insieme ai figli dei licantropi (o muta forma a quanto pareva) io cercavo di imparare il più possibile sulla mia nuova vita… il più delle volte era Edward ad aiutarmi ma, molto spesso, anche Alice o Esme. Infatti ormai, dopo 6 mesi avevo imparato molto in fatto di moda e abbinamento dei colori, sapevo anke molto dello stile di arredamento di case e soprattutto conoscevo 4 lingue insegnatemi dal mio caro maritino ke non mancava una volta di essere paziente e gentile con me. La mia vita si era ormai trasformata in un sogno ad occhi aperti. La mia piccina era a scuola dalle 8 alle 14 dal lunedì al venerdì, nel frattempo io ero da Esme x la “lezione” di buongusto nell’arredamento, di pomeriggio, mentre Edward aiutava Nessie nello studio, io ero da Alice x completare e arricchire la linea di moda ke si era messa in mente di lanciare insieme a me, in qualità di sua migliore amika, nonkè cognata e sorella allo stesso tempo. La sera, dopo ke Nessie si ritirava in camera sua, visto ke lei dormiva, io ed Edward ce ne stavamo nel nostro salottino a coccolarci e abbracciarci, poi, verso le 23 ce ne andavamo in camera, ovviamente, al contrario di nostra figlia noi non dormiamo, ma, stare insieme nello stesso letto ci fa ankora ricordare quando ero umana e lui entrava dalla mia finestra, con Charlie nella stanza accanto ignaro di tutto, e mi guardava dormire senza mai annoiarsi un po’, o almeno non lo dava a vedere. Era venerdì mattina e il giorno seguente sarebbe stato il compleanno di Renesmee, Alice, ovviamente, aveva già organizzato una festa con i fiokki, la mattina precedente io e lei eravamo state a Port Angeles a comprare dei regali, il mio folletto xsonale aveva scelto circa 50 completini ke andavano dai colori kiari pastello a quelli vivacissimi, quantità indescrivibili di scarpe delle marche più costose che esistessero al mondo. Per non parlare dell’infinità di libri. Tornammo a casa e dovemmo chiamare Emmet Jasper e Carlisle per scaricare l’auto e posizionare nel salone i regali, il salone dove Renermee non sarebbe dovuta entrare fino a sabato. L’impresa non sembrava poi così impossibile visto ke la nostra piccola era x 6 ore del mattino a scuola e le seguenti 4 ore studiava con Edward e alle 18, di solito, usciva cn Jacob fino alle 20, l’ora entro la quale, Edward pretendeva di riavere la piccola in casa. quella sera andammo a caccia tutti insieme, chiamammo anche Jacob, senza il quale nn saremmo mai riusciti a far mangiare, o meglio bere, Nessie. Alle 5 della mattina di sabato tornammo a casa, all’inizio del vialetto ci salutammo, Emmet e Rose se ne andarono x primi seguiti da Jasper e Alice e poi da Esme e Carlisle. Io, dopo aver salutato tutti, mi voltai e guardai Edward con in braccio la nostra piccola addormentata e sorrisi in seguito ad un pensiero ke mi era appena passato per la testa (+ ke un pensiero la consapevolezza della mia famiglia xfetta) e Edward con aria interrogativa mi kiese a cs stavo pensando di tnt divertente da farmi nascere ql sorriso a 32 denti che avevo stampato in faccia, io gli feci cenno di stare in silenzio ondevitare di svegliare Renesmee e sussurrando gli dissi ke glielo avrei detto più tardi.
...
sxo vi sia piaciuto come inizio!!
commentateee!! baci

è bellissima *W*

O.O Stupenda..mi piace tantu tantu..spero la continui presto!

Divertentissimi i 2 zietti travestiti..che dolci sisi..
Bello anche questo capitolo!!

attie!! continuate a commentare k stas posto =)=)

LOL
sisi quoto

3 capitolo

Precisamente 8 minuti dopo la porta d’ingresso si aprì e Renesmee entrò, poi, alzando lo sguardo si ritrovò davanti una pila enorme di pakki incartati con su scritto “x Renesmee”, <<mammaaaaa, papàààààà, qui all’ingresso ci sono tantissimi regali con il mio nome, posso aprirli?? Ohiiii, zia Alice?? Zio Emmet?? Nonna?? Nonno?? Ci siete??>> noi sbucammo tutti insieme dicendo <<tanti auguri Nessie>>, la sua espressione si riempì di gioia e venne ad abbracciarci tutti, prima me ed Edward, poi alice, Rosalie, che era appena scesa con in dosso un vestito stupendo, azzurro pastello con del pizzo sulla scollatura perfetta, poi Esme e Carlisle, <<ma dove sono zio Emmet e zio Jasper?>> disse Renesmee cercando la risposta sullo sguardo di ognuno di noi, si soffermò su quello di Alice che aveva un sorrisetto stampato in faccia e con la sua voce squillante disse <<dai ragazzi tocca a voi, venite!!>>, Da dietro il muro sbucarono i nostri 2 teletubbies, Nessie alla loro vista impazzì e iniziò a dare 1000 baci a ognuno, loro la presero in braccio e gridarono all’unisono <<buon compleanno Nessie>>, sapevamo tutti che Nessie compiva 2 anni ma era come se fosse arrivata già ai 14, adorava i teletubbies in una maniera spasmodica pur essendo ormai un’adolescente, il perché ci era ancora sconosciuto, quando Emmet la fece scendere Alice la prese x mano e la accompagnò di fronte a i regali e porgendogliene uno alla volta glieli fece aprire tutti. Alla fine Renesmee ringraziò tutti con un discorso che avrebbe potuto fare si e no un laureato in lettere, ma ormai noi non ci stupivamo più di quanto la sua intelligenza fosse grande e ci limitammo ad applaudire, alle 4 di pomeriggio bussò Jacob alla porta con un regalo in mano, Renesmee gli saltò letteralmente addosso e lui, porgendole il regalo la baciò delicatamente sulla fronte, poi rivolgendosi ad Edward <<ehi, ve la riporto stasera entro l’orario stabilito ok??>> disse quasi impaurito della risposta di mio marito, lui mi guardò negli occhi e cercò di leggere la mia espressione che lo pregava di lasciarli andare <<ok, Jacob.. alle 20, non un minuto più tardi!!>> rispose lui stranamente tranquillo. Jacob si girò e se ne andò senza neanche salutare gli altri, io mi avvicinai all’orecchio di Edward e sussurrai <<grazie amore>> lui mi strinse la mano e mi diede un bacio sul collo, poi <<l’ho fatto solo perché potessimo stare un po’ da soli, è un pò di tempo ke noi..>>, disse con voce sensuale <<è vero amore, ci pensavo anke io, allora, vogliamo andare?>> dissi io cercando di imitare quella voce perfetta <<certo, andiamo>> e rivolgendosi a tutti <<ragazzi noi rientriamo, abbiamo un po’ di cose da fare a casa, ci vediamo stasera>>, <<ok a dopo,ciao>> dissero loro di rimando.
...
ecco il 3 capitolo!! attie x i commenti!! baci

mmm..chissà cosa devono fare Bella ed Edward..ahah
mi piace questo capitolo..ma sono curiosa di sapere cosa combineranno Nessie e Jake!

4 capitolo

Uscimmo dalla porta e corremmo impazienti verso casa, ci fiondammo in camera e sinceramente non riuscivamo più a resisterci, negli ultimi mesi ci eravamo come contenuti da quello che ci dava piacere fare, e adesso non riuscivamo più a fermarci, eravamo l’uno con lo sguardo fisso sull’altra, io feci un balzo quasi dovessi acchiappare una preda durante una caccia, mi ritrovai sopra di lui, quasi ignara del gesto che avevo compiuto, non avevo assolutamente voglia di interrompere ciò ke stavo facendo, decisi di guardare Edward negli occhi e capii che mi desiderava tanto quanto io desideravo lui, mi prese sul bacino e con un solo movimento mi ritrovai la schiena attaccata al materasso e lui sopra di me, a questo punto non avevo più freni, lo volevo e sarebbe stato mio, così il desiderio misto all’euforia non mi permisero affatto di rispettare le buone maniere, e neanche a lui, infatti ci togliemmo i vestiti di dosso, anzi, a dir la verità ce li strappammo a vicenda e i vari pezzi caddero ai lati del letto, mi sentivo benissimo e guardando Edward la mia felicità raddoppiava, triplicava, non aveva più confini forse. Continuammo di questo passo fino alle 20 quando sentimmo un rumore e ci precipitammo alla finestra, io con indosso il lenzuolo bianco del nostro letto e Edward con la coperta allacciata sotto l’ombelico, ci affacciammo e, con nostro grande stupore, era Emmet che tirava sassolini sul vetro, io ed Edward lo guardammo interrogativi <<ke fai Em?? 6 impazzito?>> dicemmo all’unisono <<ciao fratellini, scusate, volevo evitare di entrate, sapete, ho sentito dei rumorini, sono 4 ore ke sto qua, va bene che sono un’immortale ma dopo un pò mi stufo anche io>> disse lui scherzoso. Edward lo guardò in cagnesco <<e nelle 4 ore di attesa non hai pensato di andartene? Brutto idiota di un fratello!>> disse con voce x niente divertita, <<bè direi di no, fratellino, mi sono divertito parecchio, pensavo toccaste ancora alle carezzine e ai bacini!! Invece..>> ammise Emmet molto molto divertito. A qst punto l’unica che poteva fare qualcosa ero io <<allora, Emmet, cosa volevi di tanto urgente?>> dissi irritata, <<ah…si…giusto…una…cosa…molto…urgente…si…beh…insomma…cioè…oh mamma, non la ricordo!!>> io ed Edward ci guardammo poi fissammo Emmet con aria di sfida, <<emmet!>> gridammo <<tu 6 un deficiente, come fai ad essere così scemo??>> lui ci guardò un po’ imbarazzato e finalmente ci disse il vero motivo della sua visita <<bè ragazzi calmatevi, 2 contro 1 non vale, insomma io, volevo vedere se le performance di Edward erano migliori delle mie, eheh>> lo guardammo in cagnesco entrambi e lui s’irrigidì <<comunque non ero venuto solo per questo, infatti vi volevo dire che Jacob porterà a casa Nessie un po’ + tardi, a sentire Alice>> disse piano <<e perché mai dovrebbe riportare MIA figlia a casa + tardi del prestabilito?? E x giunta senza il MIO permesso??>> sbottò Edward, <<e io che ne so.. invece di starvene li “senza fare niente” venite a sentire cosa ha visto Alice>> disse Emmet in tono divertito, vedendo che il fratello aveva già dimenticato la storia della performance, <<ok>> dissi io <<ci vestiamo e arriviamo>>, <<si, ok>> disse Emmet, nel frattempo Edward era già andato nel guardaroba e ne era uscito vestito e pettinato.. bellissimo come sempre, io mi affrettai a raggiungerlo e prima di varcare la soglia dell’armadio, che in verità era una stanza più grande della nostra stessa camera, mi avvicinai ad Edward e prendendolo x mano <<edward, amore, x favore non fare una scenata a Jacob davanti alla piccola, mi ha mostrato una visione in cui tu lo sgridi e lei piange disperata, x favore sii ragionevole, ok?>> dissi io dolcemente cercando di calmarlo x qnt potevo <<ok, se vuol dire farti felice, c proverò.. ma non ti assicuro niente>> disse lui con la faccia di chi sta x subire una tortura tremenda <<grazie, ti amo>> dissi <<io di +.. io ti adoro, non vivrei senza di te, grazie che ogni tanto cerchi il modo di tenermi a bada, mi fai sentire un po’ meno mostro di quello che sono!>> disse lui baciandomi dolcemente sul collo <<tu non 6 affatto un mostro, poi, darti del mostro vuol dire ke lo dai pure a me quindi, smettila, andiamo da Alice e sentiamo cosa vuole o verrà a prenderci con la forza.. e sai ke ne è capace>> dissi con aria di rimprovero, <<hai ragione amore mio, andiamo!!>> disse lui e si sedette sul letto, io intanto entrai nel guardaroba e mi vestii, ormai avevo imparato molto bene ad abbinare i colori ed Alice si arrabbiava molto meno spesso x come mi vestivo, stavo diventando proprio una Cullen a tutti gli effetti. Uscii dopo meno di 5 secondi e io ed Edward ci dirigemmo verso casa di Carlisle, io con le braccia attorno alla sua vita e lui con il braccio destro sulle mie spalle, arrivammo a casa Cullen dopo 3 minuti buoni di passeggiata a passo molto molto lento x essere 2 vampiri. Sulla soglia della porta Rosalie era poggiata al corrimano della ringhiera e ci guardava fisso, <<ciao Rosalie!!>> dissi io felice di vederla, mi avvicinai e le diedi un bacio sulla guancia come eravamo solite fare da un po’. Edward indifferente le passò di fianco ed entrò, <<ke ha??>> chiese Rosalie preoccupata, <<niente Rose, è un po’ suscettibile oggi, Jacob porterà a casa Nessie un po’ + tardi rispetto al solito>> dissi io, <<ah capisco, povera quella piccola, non sarà mai libera di fare quello che vuole, Edward è molto protettivo, l’ho visto prima con te ed ora con vostra figlia, però da una parte lo capisco, è la sua unica figlia e lo sarà x sempre>> ammise Rosalie soddisfatta ke non era lei la causa dell’indifferenza del fratello, <<già, hai proprio ragione Rose.. ora vado o ad Alice verrà una crisi di nervi>> risposi, <<si si, non preoccuparti, vai.. a dopo>> disse baciandomi di nuovo sulla guancia <<xkè.. tu non vieni?>> chiesi <<no, voglio starmene un po’ qui, il tramonto mi piace molto e nella mia camera ci sono Jasper ed Emmet a scommettere su quanto sarà potente la sgridata ke Edward farà a Jacob quando tornerà con Nessie>> rispose lei <<ah.. ho capito, a dopo allora, ciao Rose>> ed entrai anch’io...
sxo vi sia piaciuto!!

bello!! continua"!

udiu ke bella sto f.f!!!! grande!!!!

Siccome se nn arrivo tardi nn sono contenta, commento solo ora...^^" perdonatemi!!
Bellooooooooooooooo...mi piace, sisi!!
Il seguito??
Sono curiosissimaaaaaa!!! ^^

5 capitolo

Nell’ingresso non c’era nessuno allora andai in salotto, ma neanche li l’ombra di un vampiro,
<<ehi.. c’è qualcuno?>> chiesi urlando,
<<siamo qua amore, in cucina, corri!>> sentii la voce di Edward e corsi nel cucinotto che non era mai usato per mangiare ma x fare riunioni di famiglia,
<< siediti cara>> disse Esme dolce, indicando il posto ke Edward aveva riservato per me di fianco a lui, corsi a sedermi,
<<allora, adesso che ci siamo tutti>> iniziò Carlisle <<possiamo iniziare, Alice..>>
<<si, allora.. non so il motivo di tutta questa formalità, comunque, oggi è il compleanno di Nessie, 2 anni, ma come sappiamo e vediamo tutti la piccola dimostra già 14 anni se non di più, tra 6 mesi circa diventerà un vampiro a tutti gli effetti, sarà una “sedicenne” come tante ma poi non crescerà più quindi Jacob, beh, insomma, lui.. vorrebbe.. cioè..>>
<<allora Alice, sputa il rospo>> dissi io impaziente, al che, Edward mi strinse forte una mano e alzandosi in piedi << NO!!>> gridando, <<non permetterò tutto questo, NO, NO, NO!!>>
<<amore, ma cosa succede, cosa vuole Jacob da nostra figlia??>> dissi io preoccupata <<dai Alice, dillo, ad alta voce, dillo DILLO!>> gridò Edward guardando Alice,
<<vuole sposarla>> soffiò Alice quasi impaurita dallo sguardo del fratello,
<<cioè, Jacob vuole sposare Nostra figlia?? A 2 anni??>> chiesi io irritata,
<<si Bella, dice che deve farlo prima che diventi un vampiro a tutti gli effetti altrimenti non potranno avere bambini come tutti gli altri della nostra specie>> rispose Edward precedendo Alice evidentemente avendole letto nel pensiero,
<<come sarebbe??>> dissi io interdetta
<<si, Bella, lui vorrebbe avere un figlio da Nessie prima che lei si trasformi del tutto>> mi disse Alice poco convinta, Edward continuava a tenere stretta la mia mano per trattenersi e io stringevo la sua,
<<e adesso che facciamo??>> dissi,
<<beh, io non vorrei intromettermi, ma secondo me, dovremmo vedere come la prende Renesmee.. dopotutto è lei la diretta interessata, e prescindere dall’età ha ormai quasi 15 anni, io nei suoi panni vorrei prendere da me certe decisioni>> disse Esme cercando di calmare la questione,
<<si, anche io sono d’accordo con lei>> Rosalie era spuntata dal nulla <<nessuna di noi avrà mai l’opportunità di avere un figlio proprio, Bella ha avuto la fortuna di avere Nessie e, secondo me, dovremmo concedere anche a lei di scegliere, se non vorrà ovviamente la lasceremo trasformare e tutto scorrerà nel modo stabilito, ma se lei deciderà di avere un figlio penso ke dovremo tutti essere d’accordo con lei>> continuò Rose,
<<si. A questo punto credo proprio che Rosalie abbia ragione>> con grande stupore generale le parole di Edward mi entrarono in testa come dei proiettili, non ci credevo, non si sarebbe opposto alla proposta di Jacob,
<<lo so che da parte mia non vi sareste mai aspettati questa reazione però ho riflettuto e ho deciso che per me va bene, come siamo stati felici io e Bella di avere una bimba, auguro a mia figlia lo stesso e quindi tutto dipenderà dalla sua decisione, ovviamente anche il parere di Bella sarà molto importante>> ammise Edward con stupore generale, io ovviamente mi trovai subito d’accordo con mio marito
<<bè, Edward, io sono del tuo stesso parere, negare una felicità simile a nostra figlia sarebbe da pazzi>> la sua mano aveva già una presa più delicata sulla mia,
<<quindi, a questo punto ci troviamo tutti d’accordo, non rimane che aspettare il ritorno di Nessie e Jacob>> disse Carlisle
<< eccola!!>> disse Alice 1 millesimo i secondo prima che la porta si aprisse per lasciare entrare Renesmee per mano con Jacob
<<mamma, Papà?? Siete qui??>> disse la mia piccolina
<<si, tesoro siamo tutti qua>> rispose Esme con la sua dolcezza innata
<< emh, io, dovrei dirvi una cosa>> rispose lei titubante,
<<si, tesoro, sappiamo già tutto, venite>> continuò Esme con il calore di una mamma e nonna ormai, Jacob e Nessie entrarono mano nella mano
<<allora, visto ke sapete già tutto>> disse Jacob guardando storto Alice
<<potete dirci ke ne pensate>>,
<<oh certo Jacob, beh abbiamo appena fatto una specie di riunione di famiglia e ci troviamo tutti d’accordo su una decisione>> disse Carlisle,
<<e sarebbe?>> chiese Nessie timorosa della risposta, a quel punto Edward si alzò
<<tesoro, abbiamo stabilito ke qualsiasi sarà la tua decisione noi ti appoggeremo>> Nessie guardò il suo papà sbalordita
<<papà dici davvero??>>
<<certo tesoro, io ti voglio bene, e la tua felicità mi sta molto a cuore>> rispose Edward consapevole che a questa sua decisione tutti sarebbero rimasti sbalorditi,
<<grazie papà, il tuo parere e quello di mamma è molto importante per me>> disse Renesmee guardando il padre con aria di ammirazione
<<e la mamma?? che ne pensi mamma?>> mi chiese
<<oh, io sono pienamente d’accordo con tuo padre e tutti gli altri, piccola mia>> risposi,
<<bene, allora, adesso che siamo tutti d’accordo, io andrei a casa>> disse Jacob prendendo la mano di Nessie e portandosela alla bocca per darle un bacio
<<a domani mio unico tesoro>> disse Jacob
<<a domani Jake, ti voglio bene>> e lui se ne andò.
Edward prese Nessie in braccio ke gli diede un bacio sulla guancia, poi ci alzammo tutti insieme
<<noi torniamo a casa, la nostra piccolina ha sonno, ci vediamo domani mattina>> dissi io guardano il viso di Renesmee che era molto stanca e sbadigliava,
<<a domani, buona notte Nessie>> dissero in coro Esme, Carlisle, Rose ed Alice,
<<notte..>> rispose Renesmee sbadigliando, si appoggiò alla spalla di Edward e in 3 secondi si addormentò, noi uscimmo e corremmo a casa nostra, Edward la mise a letto e chiuse piano la porta, poi mi seguì in camera nostra, prima di stendersi sul letto si affacciò dalla finestra,
<<che fai amore??>> chiesi io
<<niente amore mio, controllo che non ci sia Emmett o qualcuno che sia venuto a testare le mie performance>> rispose lui ridendo, anche io iniziai a ridere e lui mi si mise affianco, così appoggiai la testa al suo petto marmoreo e lui seguì il profilo della mia bocca con l’indice destro, io mi girai e posai le mie labbra sulle sue che iniziarono a muoversi al contatto, mi mise una mano dietro la schiena e mi strinse forte a se, lo sentivo felice, felice quanto lo ero io, gli misi una mano tra i capelli e con l’altra cercavo di slacciargli i pantaloni, lui sbottonava la mia camicetta di seta con la mano libera, la fece uscire con un movimento velocissimo e io gli scesi i pantaloni, misi le mani sotto la sua t-shirt e gliela tolsi facendola scivolare lentamente sulle sue braccia muscolose, nel frattempo non avevo più i jeans addosso e aveva iniziato a mancarmi il respiro che a detta di un vampiro sembrava strano ma era proprio la sensazione che avevo, mi girò e la mia schiena come sempre era appoggiata sul letto, mi baciava delicatamente sul collo e in pochi secondi lo sentii, sentii che eravamo una cosa sola.
Continuammo così fino alla mattina seguente quando, per fortuna non ci fu nessun Emmett ad interrompere la nostra fusione ma semplicemente i raggi solari che entravano tenui dalle tende e facevano riflettere le sfaccettature dei diamanti della nostra pelle al sole contro le pareti bianche della camera che sembrava una discoteca.
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sxo vi sia piaciuto...xdonatemi il ritardo...